L’attuale Palazzo Poli, ascrivibile nell’aspetto esteriore alla fine del XIX secolo, sorge su un precedente palazzo dei del Monte tra il 1566 e il 1573 commissionato dagli Anguillara, duchi di Ceri, e realizzato dall’architetto Martino Longhi e completato da Ottavio Mascarino.
Gli interventi che sono stati eseguiti riguardano i prospetti dell’immobile ad uso ufficio occupati dalla società SACE SPA. Le facciate oggetto d’intervento sono stati quelli prospicienti Via del Tritone, Piazza Poli, Via Poli, le chiostrine interne ed il lato interno dell’immobile utilizzato da SACE SPA.
Lo stato di degrado del manufatto architettonico era riconducibile al naturale invecchiamento dei materiali, mancata manutenzione, sollecitazioni meccaniche dovute al traffico veicolare, decisioni superficiali, interventi restaurativi antecedenti, dilavamento di acqua meteorica, azione eolica, deposizione secca ed umida del particolato atmosferico, oscillazioni termiche, composizione chimica‐mineralogica del materiale, reazioni chimiche, etc.
Gli interventi di restauro sulle facciate esterne hanno interessato il rinnovamento e la sostituzione delle finiture di facciata e nuova tinteggiatura con tinte a latte di calce per il ristabilimento delle cromie originali; protezione e verniciatura dei parapetti metallici dei ballatoi; smontaggio e sostituzione delle soglie in marmo; interventi di riparazione delle persiane lignee e sostituzione di quelle eccessivamente ammalorate.