L’intervento ha avuto inizio con la costruzione delle ingenti opere provvisionali, quali la grande copertura in elementi prefabbricati che ha consentito la sostituzione di tutti gli strati di copertura.
Successivamente sono stati rimossi gli elementi in laterizio, coppi ed embrici, la vecchia guaina ammalorata, il pianellato in laterizio danneggiato. Sono stati bonificati inoltre tutti i camminamenti laterali e posate le nuove converse in piombo e strato impermeabilizzante.
L’intervento di bonifica ha anche interessato i locali che furono sede del laboratorio di osservazione astronomica di Galileo Galileo. Sono stati rimossi i guani di volatile e posati opere di dissuasione al fine di preservare gli ambienti da intrusioni.
L’opera di restauro ha anche interessato i camminamenti superiori verso le balaustrate, caratterizzati da un pavimento in lastre di ardesia che in parte frantumati sono stati sostituiti.
La copertura è stata ricomposta con la riposa del pianellato in laterizio composto da elementi originali ancora integri e altri nuovi, fatti a mano. Di seguito è stata posta la guaina impermeabilizzante, la camicia di malta e il nuovo strato di elementi in laterizio, coppi ed embrici, in parte riutilizzando elementi di recupero integri in parte elementi nuovi del tutto analoghi. Dalle capriate in metallo sono stati eliminate le parti ossidate con carteggiatura, una mano di fondo antiruggine e una verniciatura con piombaggine ferromicacea.
L’eccezionalità dell’impresa è stata determinata dagli oltre 1000 mq della copertura e dall’impianto di opere provvisionali necessarie.